Svanita la vena compositiva, l'ispirazione e quello che serve alla maggior parte dei musicisti per fare dischi, per sfogarsi e riprendere contatto con la propria musica, Quorthon entra in studio da solo e scrive e registra un disco che definire confuso pare riduttivo. E benevolo.
I Bathory sono lontani anni luce e sebbene questo non sia il problema - anzi - quello che ne esce è un mix di canzoni rock che letteralmente non vanno da nessuna parte. Dall'agghiacciante opener simil-hair metal fino all'ultima canzone è un continuo susseguirsi di cambi di stili e generi senza senso e senza una precisa idea di dove si voglia andare. Il che a volte può essere un valore aggiunto, non è questo il caso.
Se mai dovessi sconsigliare un disco preso da questa retrospettiva, non avrei dubbi. E' questo.
- Bathory (1984)
- The Return... (1985)
- Under the Sign of the Black Mark (1987)
- Blood Fire Death (1988)
- Hammerheart (1990)
- Twilight Of The Gods (1991)
- Quorthon - Album (1994)
- Requiem/Octagon (1994 - 1995)
- Blood On Ice (1996)
- Quorthon - Purity Of Essence (1997)
- Destroyer Of Worlds (2001)
- Nordland I (2002)
- Nordland II (2003)